La cucina è una dei locali più importanti in una casa. Calda, accogliente, funzionale e bella sono alcuni dei fattori più ricercati dagli acquirenti. Ma è abbastanza per la scelta di una cucina di qualità?
Perché scegliere una cucina fatta a mano da artigiani del mobile?
La prima differenza tra cucina a mano e cucina in serie è sicuramente il prezzo. Molto più alto per la cucina a mano rispetto alla seconda.
Ma questo gap tra i due prodotti è ampiamente ricompensato dalla qualità della cucina artigianale e dalla sua lavorazione.
Una cucina industriale viene prodotta in serie, utilizzando materiali mediocri atti a soddisfare una vasta clientela alla ricerca di un prodotto economico.
L’artigianalità invece racchiude in sé un’attenzione e una maniacalità produttiva atta a raggiungere quanto più vicino possibile la perfezione.
Ogni singolo particolare è studiato, ogni minimo dettaglio è amato.
La cucina fatta a mano va a soddisfare i desideri di una clientela volta all’unicità del prodotto e alla sua longevità.
Proprio quest’ultimo è un’altra sostanziale differenza tra le due categorie di cucine. La cucina in serie, tendente all’utilizzo di materiali economici, è vittima del tempo. Ciò provoca all’acquirente l’esigenza di un nuovo acquisto, andando a minimizzare il risparmio ottenuto dall’acquisto precedente.
Infine una cucina a mano offre un livello di sicurezza maggiore e questo è importante visto che la cucina è una delle stanze più pericolose della casa.
Una cucina artigianale è invece un investimento per il futuro, la sua stabilità è mantenuta senza scalfitture dai materiali di pregio e dall’esperienza dell’artigiano.
Ma come acquistare la migliore cucina fatta a mano?
Come scegliere la cucina a mano migliore
Il mercato offre una grande quantità di artigiani e prodotti artigianali di notevole qualità. Il compratore potrebbe dubitare delle proprie capacità e non riuscire a barcamenarsi nell’acquisto di questo prodotto.
Il primo consiglio è di non avere fretta.
Scegliere una cucina richiede il giusto tempo per vagliare le opzioni, richiedere i preventivi e raffrontare i vari prezzi.
Ma ancor prima del lato economico, è giusto ponderare sull’aspetto estetico. La cucina deve rispecchiare la propria personalità ed essere coerente con l’arredo della propria casa.
Affidarsi ad una cucina in serie significa accontentarsi di un disegno prestabilito, in cui il margine di personalizzazione è quasi nullo e l’acquirente non ha alcuna alternativa se non comprare un prodotto a scatola chiusa.
Una cucina a mano invece può prestarsi alle personalizzazioni del cliente in virtù di un progetto individuale o fornire un design inusuale rispetto ai prodotti di massa.
Una volta scelto l’artigiano che più si avvicina alle proprie caratteristiche è bene parlargli del proprio progetto in modo da scegliere i legni più adatti alle proprie necessità.
Il disegno di una cucina artigianale segue questo processo, per permettergli di adattarsi alle metrature più difficile e che risponda alle specifiche della stanza, senza rinunciare alla comodità.
Una cucina realizzata a mano rappresenta un sogno esaudito, in cui l’acquirente partecipa attivamente ad ogni fase del processo di ideazione e realizzazione per ottenere un risultato speciale.
Una cucina che si avvicina ai propri desideri e che si plasma perfettamente con il proprio modo di essere.
